La programmazione: come gestire l’agenda in modo efficace
Se il nostro lavoro ci porta a fare più visite nell’anno, dobbiamo costruire l’agenda dopo aver eseguito un’attenta analisi qualitativa del nostro portafoglio clienti, costruendo una precisa segmentazione e creando quindi differenti famiglie o contenitori diversi tra loro, a seconda dell’importanza che rappresentano a livello potenziale e strategico i nostri clienti. Questo ci aiuta a capire con metodo oggettivo come distribuire l’ energia e quindi il tempo durante l’anno.
Fatto questo sarà più facile decidere quanto tempo dedicheremo ai clienti nuovi: sempre una visita al giorno? Un certo numero di visite alla settimana? Un giorno tutto dedicato ai prospect? Una volta stabilito, quello sarà il viaggio da affrontare, diviso in diverse tappe.
La cosa fondamentale è il monitoraggio e il controllo delle azioni attese, questo permette in ogni momento di correggere o confermare la rotta che state dando e, dove possibile, di provare a correggete il tiro, modificando o cambiando la prima strategia programmata.
Un sistema professionale per capire già dall’inizio dove dovete orientare il vostro impegno è quello di costruirvi un semplice foglio excel che contenga il numero effettivo dei giorni di lavoro sul mercato, il numero dei clienti divisi per famiglia, la media delle visite necessarie per fare una chiusura e la media delle visite necessarie per chiudere un nuovo cliente.
Questo vi potrà aiutare a costruire la vostra agenda avendo ben chiaro il quadro dell’attività da svolgere ed il reale carico di lavoro.